Le indagini dattiloscopiche sono tutt’oggi largamente utilizzate per effettuare l’identificazione personale ed individuare il soggetto autore di reato.
Le impronte papillari possono essere digitali, palmari o plantari. La pelle delle falangi delle dita, quella del palmo delle mani e quella della pianta dei piedi è infatti ricoperta da creste e solchi che presentano dei punti caratteristici, dette minuzie, che possono essere rilevate sul luogo dell’evento criminoso.
Le creste lasciano le loro impronte speculari per contatto su quasi tutti i tipi di superficie.
La dott.ssa Sorropago effettua accertamenti tecnici al fine di rilevare le impronte presenti su armi, munizioni e reperti di natura balistica.